"...il clarinettista Alessandro Carbonare e l’ottimo Quartetto Gagliano [...] ci hanno donato momenti di vera gioia d’ascolto con il quintetto K.581 di Mozart [...] eseguito con grande eleganza e pertinenza stilistica [...] l’affiatamento tra cotanto solista e l’ottimo quartetto è sembrato semplice, ovvio, a tal punto che tutto era supremamente ben fatto. Tra i concerti più belli dell’anno"